L'INDIVIDUAZIONE PRECOCE
24.04.2014 13:20
Diverse indagini epidemiologiche condotte su territorio italiano hanno stimato che i Dsa sono presenti tra il 5 e il 10% dei bambini (intorno a 1 o 2 bambini per classe). Disturbi specifici di apprendimento comprendono uno specifico dominio di attività come lettura, ortografia, grafia e calcolo e sono inquadrati rispettivamente come : dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia.
I livelli di queste abilità sono sostanzialmente al di sotto di quanto previsto in base all'età cronologica del soggetto a diferenza dell'intelligenza e dell'istruzione che risultano adeguate all'età; le prestazioni scolastiche risultano basse ma non sono individuabili cause emotive o ambientali, tantomeno deficit sensoriali o neurologici. I disturbi suddetti vanno a minare le basi dell'apprendimento. Tuttavia è noto che l'apprendimento di lettura, scrittura e calcolo si costruisce a partire dalla maturazone e integrità di competenze riconoscibili fin dalla scuola dell'infanzia. L'evoluzione dei dsa è favorita dalla precocità di individuazione e intervento. Ciò ha portato all'accordo tra il Miur e il Ministro della Salute che hanno formulato nell'aprile 2013 le linee guida per la predisposizione di protocolli regionali per l'individuazione precoce dei casi sospetti di dsa. L'individazione precoce e quindi lo screening permette di individuare i bambini che sono a rischio di sviluppo di dsa (come sottolineato dagli studi di Frith2003, Stella e Apolito 2004) per poterli aiutare efficacemente attraverso una impostazione didattica a loro più confacente e solo dopo la loro inefficacia la segnalazione ai SSN come dettato dalla Consensus Conference 2007 (la diagnosi è possilile dal secondo, terzo anno di scuola primaria). In questo modo si evita la segnalazione di dsa per i bambini che presentano difficoltà di apprendimento non legate a un disturbo, infatti, mentre queste possono essere superate, il disturbo resiste ai trattameti messi in atto dall'insegnante e permane fino all'età adulta anche se di norma viene compensato da altre abilità che si metono in atto per supplire alle mancanze o da strumenti compensativi. Lo screening inoltre favorirebbe successivi progetti di intervento volti alla riduzione dell'abbandono scolastico di bambini con dsa non diagnosticato in quanto non riescono a continuare gli studi anche se intelligenti e molto creativi. Muoversi tempestivamente aiuterebbe a ridurre i disagi psicologici come la perdita di autostima e fiducia in sè, il disinteresse per ciò che richiede impegno, alterazioni del comportamento come agressività e oppositività, depressione, ansia , sintomi somatici e inibizione.